Dal primo gennaio 2026 il servizio postale danese non consegnerà più le lettere. L’ultima consegna avverrà il 31 dicembre. Una decisione segnata dal crollo del numero di lettere spedite e dell’insostenibilità economica del servizio tradizionale. Una notizia indicativa della grande trasformazione che sta avvenendo – anzi è già avvenuta nei nostri usi e costumi e che fa riflettere da un punto di vista culturale e più nello specifico letterario: cosa ne sarà della letteratura senza i carteggi? Come potremo conoscere da vicino e nell’intimo, nei loro lati inediti le grandi penne? I risvolti nascosti delle loro opere?
Da qui nasce un viaggio letterario alla riscoperta di alcuni grandi carteggi del Novecento, alcuni raccolti nel Dossier di Alphaville in onda questa settimana, altri in un Laser a due puntate che andrà in onda su Rete Due a metà gennaio.
Ad aprire le danze oggi sono Proust e Rilke raccontati da Giuseppe Scaraffia francesista, saggista e conduttore televisivo italiano che nella prima puntata ci dice perché i carteggi letterari sono così importanti e cosa ne sarà di noi senza. Da qui parte la chiacchierata con lui.
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