Con Marisa Marzelli, giornalista, critica cinematografica e penna storica del “Corriere del Ticino” abbiamo ricordato Diane Keaton, l’attrice che si è fatta notare ne Il Padrino Parte II dove recita con Al Pacino nel 1972 fino alla vittoria dell’Oscar arrivata nel 1977 per il film Io e Annie di e con Woody Allen e poi tutte le commedie che seguirono, una per tutte Tutto può succedere (2003) con Jack Nicholson. Donna brillante, anticonformista, icona di stile, ironica, Diane Keaton era una di noi, un’attrice che al di là di ogni talento e bravura, veniva dal teatro, aveva studiato recitazione al Neighborhood Playhouse School of Theatre di New York, debuttando a Broadway nel musical Hair nel 1968, ecco al di là di tutto l’attrice californiana ci parlava della vita vera, delle questioni umane rilevanti per ognuna e ognuno di noi. Tutte ci siamo sentite un po’ Diane Keaton – o come i suoi personaggi - almeno una volta nella vita.
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