journalists killed in the war on Gaza
Alphaville

Fare giornalismo a Gaza

Testimoniare a costo della vita

  • 10.04.2025
  • 21 min
  • Cristina Artoni
  • Imago Images
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Lo scorso 7 aprile l’esercito israeliano ha bombardato una tenda di giornalisti accampati nei pressi dell’ospedale Al Nasser a Khan Younis, nel sud della striscia di Gaza. Durante l’attacco, che ha provocato un terribile incendio, è morto ucciso dalle fiamme il giornalista di Palestine Today Helmi Al-Faqaawi, mentre sono stati gravemente feriti altri nove colleghi che erano con lui. Stando alle informazioni raccolte dal sindacato dei giornalisti palestinesi, con il bombardamento del 7 aprile 2025 sale a 209 il numero di operatori dei media uccisi dal 7 ottobre 2023, cui vanno sommati i 390 feriti e i 49 detenuti nelle carceri israeliane. Si tratta di cifre purtroppo in continuo aggiornamento, che rappresentano solo una piccola parte delle decine di migliaia di persone orrendamente uccise nella Striscia e in Cisgiordania. Ad Alphaville abbiamo avuto ospiti Luisa Morgantini, ex vicepresidente del Parlamento europeo e attivista delle Donne in Nero e Safwat Kahlout, giornalista palestinese di Al Jazeera, nato e cresciuto a Gaza. 

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