Saranno necessari investimenti significativi e soluzioni innovative nella costruzione e manutenzione dei rifugi
Alphaville

Il futuro dei rifugi alpini

Tra crisi climatica, turismo e nuove competenze

  • Ieri
  • 25 min
  • Mattia Pelli
  • Keystone
Scarica

I rifugi di montagna lungo l’arco alpino attraversano una fase di transizione: molti gestori storici lasciano, mentre diventa difficile trovare chi possa sostituirli. Inoltre le nuove sfide arrivano da un ambiente più fragile, segnato dal cambiamento climatico e da stagioni sempre meno prevedibili, ma anche da un turismo più intenso e talvolta poco consapevole. Gestire un rifugio oggi significa unire competenze tecniche, sicurezza, accoglienza e sostenibilità.

Ad Alphaville, a confrontarsi su questi temi, Giacomo Benedetti, vicepresidente del Club Alpino Italiano (CAI) e Matteo Giottonini, addetto alle relazioni pubbliche della Federazione Alpinistica Ticinese (FAT).

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare