Dopo i recenti referendum in Italia bocciati per non aver raggiunto il quorum e le votazioni ticinesi della scorsa domenica, che hanno visto una partecipazione di appena il 31% degli aventi diritto, ci interroghiamo sull’attualità e la legittimità dello strumento referendario. La storia e il funzionamento della democrazia diretta italiana differiscono in vari modi dal modello svizzero, che qualcuno vorrebbe replicare. Ma è davvero un buon modello? E in tempi turbolenti i diritti popolari andrebbero espansi o circoscritti? Ad Alphaville ne abbiamo parlato con Nenad Stojanovic, politologo e professore di scienze politiche al Dipartimento di scienze politiche e relazioni internazionali dell’Università di Ginevra e Alex Marini, ex consigliere regionale trentino e presidente dell’associazione Più Democrazia in Trentino.
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