In un museo vicino ad Amburgo, mimetizzata tra i mosaici del pavimento è stata trovata una svastica. È opera dell’artista svizzero Johann Bossard che qui, in questo luogo, nel secolo scorso ha realizzato il suo tempio dell'arte. Ora si discute se la svastica debba restare, e si accusano i responsabili del museo - creato dopo la morte dei coniugi Bossard - di avere minimizzato negli anni le simpatie naziste dell'artista. Natascha Fioretti ha raccolto le impressioni di due studiosi: Martin Doerry, già vicedirettore dello Spiegel, studioso della vita di Bossard e Markus Landert, direttore del Museo d'arte del Canton Turgovia.
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