Domenica in scena

Diario di Fossoli

di Leopoldo Gasparotto, con Silvano Piccardi

  • 21.06.2015, 19:35
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Campo di Concentramento di Fossoli

  • Courtesy Fondazione Fossoli

Domenica in scena
Domenica 21 e 28 giugno 2015 alle 17:35

Pubblicato dopo oltre sessant’anni da Bollati Boringhieri a cura di Mimmo Franzinelli, il Diario di Fossoli di Leopoldo Gasparotto, si è rivelato un documento di estremo interesse, sia per la scoperta o riscoperta della personalità del suo autore che per le informazioni inedite che dà sulla vita del campo di concentramento; sulle dinamiche psicologiche e sociali che si instaurano in una situazione di privazione della libertà.

E’ per conservarne intatto stile e messaggio che il settore Prosa della Rete Due ha affidato nel 2008 la lettura e la regia a Silvano Piccardi e la cura del testo al figlio dell’autore Pierluigi Gasparotto. Un lavoro estremamente rispettoso della scrittura, che a volte si interrompe come le pagine stesse del diario.

Il Diario di Fossoli è il racconto di un uomo che arriva in un campo di prigionia dopo un’esperienza, s’è possibile, ancora più drammatica: quella dell’internamento nel carcere di San Vittore. Conosciamo quindi un uomo che viene si rinchiuso, ma che finalmente ha la possibilità di “riassaporare” la quotidianità fatta di relazioni sociali, scambi, attività … perfino canzoni: unici elementi drammatizzati della lettura.

A ridare il carattere originale anche alle musiche che venivano suonate al campo la cura di Pietro Bianchi che assieme a Giotto Collemberg ha arrangiato ed eseguito le musiche cantate da Clara Caverzasio e Claudio Moneta.

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