GERONIMO Filosofia
Martedì 19 gennaio 2016 alle 11:35
Replica sabato 23 gennaio alle 09:00
Alla ricerca del bene comune: Gottfried Wilhelm Leibniz
Filosofia 19.01.2016, 12:35
“Vorrebbe fare di tutto, cercando di soddisfare la sua insaziabile curiosità”, così, nel 1713, il rappresentante diplomatico di Hannover a Vienna descriveva Leibniz rivolgendosi all’imperatrice. Se il tono non era propriamente benevolo (anche perché da Hannover non c’era alcuna intenzione di cedere ai viennesi la prodigiosa e infaticabile mente di Leibniz), non si può negare che si fosse colto nel segno, indicando come tratti caratteristici della personalità del nostro filosofo un’insaziabile sete di conoscenza che abbracciasse la molteplicità dei campi del sapere. Anche la stessa etichetta di filosofo va stretta a Leibniz, che fu anche matematico, fisico, teologo, storico, linguista e molto altro ancora. Tutto ciò con lo scopo finale di ricercare il bene comune, ossia il miglioramento della condizione umana, a maggiore gloria di Dio. La vastità delle discipline a cui brillantemente si appassionò, ha fatto sì che gli studi su di lui fossero frammentati nei vari campi, e che la sua personalità intellettuale non venisse mai considerata come un tutto unitario. Il corposo studio appena uscito di Maria Rosa Antognazza, docente al King’s College di Londra, intitolato Leibniz. Una biografia intellettuale (Hoepli), cerca invece di considerare l’opera e il pensiero leibniziano nella loro coerente organicità. Ne parleremo in questo Geronimo.
Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)
Antognazza, Maria Rosa. Leibniz : una biografia intellettuale. Hoepli, 2015
Testi di Leibniz in Sbt
Saggi su Leibniz in Sbt