Filosofia

La tolleranza di Voltaire

di Michela Daghini

  • 20.10.2015, 13:35
voltaire

Voltaire

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GERONIMO Filosofia
Martedì 20 ottobre 2015 alle 11:35
Replica sabato 24 ottobre alle 09:00

“Se i flagelli della guerra sono inevitabili, non odiamoci, non sbraniamoci gli uni gli altri nel seno della pace, e impieghiamo l’istante della nostra esistenza a benedire ugualmente in mille lingue diverse, dal Siam fino alla California, la tua bontà che ci ha dato questo istante”.

Questa la famosa Preghiera a Dio nel celebre Trattato sulla tolleranza pubblicato nel 1763 da Voltaire, pseudonimo di François Marie Arouet.

Nella sorprendente attualità di questo testo è subito evidente la portata rivoluzionaria degli scritti di Voltaire.

Quando Jean Calas, commerciante ugonotto di Tolosa, fu accusato ingiustamente di aver assassinato suo figlio - che in realtà si era impiccato - e venne condannato a morte nel 1761, Voltaire, su sollecitazione della vedova Calas, prese pubblicamente le difese del commerciante e scatenò una campagna per la sua riabilitazione, denunciando la vera natura della condanna: motivi di intolleranza religiosa. Il Trattato sulla tolleranza che prende spunto da questa vicenda è un vero e proprio "manifesto" per la libertà e il valore universale della tolleranza religiosa. Un'opera che dà il via al periodo dei Lumi, costituisce una delle basi ideologiche della Rivoluzione francese, e ha molto da dirci ancora oggi.

Ne parliamo con Maria Laura Lanzillo, storica delle dottrine politiche dell'Università di Bologna. Tra le sue pubblicazioni: "Voltaire. La politica della tolleranza" (Laterza, 2000), Il multiculturalismo (Laterza 2005), e il più recente Libertà (Laterza, 2014). Da Tucidide alla teoria della giustizia di Rawls, attraverso ventisei classici del pensiero occidentale, le declinazioni concettuali che hanno reso la libertà una delle più potenti armi di lotta politica. Sempre dell’autrice ricordiamo anche La tolleranza (Il Mulino, 2001), che ne ricostruisce la vicenda storico-concettuale. Dalle sue origini teologiche negli scritti di Agostino, attraverso i secoli delle guerre civili di religione che devastarono l'Europa, da Bayle, a Locke, a Voltaire, fino alla Dichiarazione francese, il concetto di tolleranza viene descritto in relazione alla costruzione del sistema statuale e ai due soggetti che vi si rappresentano, il sovrano e i cittadini. Mentre di Michael Walzer, segnaliamo l’ormai classico Sulla Tolleranza (Laterza, 1998) in cui l’autore torna al tema, già caro a Locke e a Stuart Mill, che continua a essere la questione cruciale di ogni ordinamento liberale riflettendo su come affrontare in modo civile la differenza, sia essa fra razze o fra culture, di genere o di classe.

Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Lanzillo, Maria Laura. Tolleranza. Il Mulino, 2001

Walzer, Michael. Sulla tolleranza. Laterza, 1998

Voltaire. Trattato sulla tolleranza. A. Dadò, 1995

Lanzillo, Maria Laura. Il multiculturalismo. Laterza, 2005

Lanzillo, Maria Laura. Voltaire : la politica della tolleranza. Laterza, 2000

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