Tra le stelle che hanno brillato durante il XVesimo Festival internazionale di narrazione di Arzo, Laura Curino è stata certamente una delle più fulgide, in un’edizione caratterizzata da una forte presenza femminile, sia per quanto riguarda le interpreti che i temi narrati. Si intitola Scintille il fiammeggiante monologo scritto da Laura Sicignano, che nella piazza di Arzo ha riportato in vita alcune delle 146 operaie vittime dell’incendio nella fabbrica di camicie di New York, in un lontano –ma per certi versi ancora vicino- 1911. Quell’episodio dette origine alle celebrazioni dell’8 marzo ed è rimasto nella memoria collettiva, soprattutto americana, come “The Fire”, l’incendio per eccellenza. Laura Curino, regina del teatro di narrazione, più volte ospite nelle passate edizioni del festival di Arzo, si fa in quattro per regalare al suo pubblico una serata di passione civile e di emozione intensa. Ad assistere allo spettacolo, una spettatrice d’eccezione, la donna-clown e attrice Gardi Hutter, che con la Curino condivide un’amicizia ultratrentennale.
Sabrina Faller
Le foto dello spettacolo
Scintille nel cielo di Arzo
Spettacoli 12.09.2014, 15:55
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