Il denaro può essere convertito: da oggetto di esclusione degli ultimi, a mezzo di inclusione. È quanto spiega nella meditazione biblica il pastore Herbert Anders, della Chiesa riformata di lingua italiana a Zurigo. Riconvertire il denaro, nelle complesse economie odierne, significa scoprire che il denaro può essere usato per portare gioia, aiutare chi è in sofferenza, sollevare chi è caduto nella spirale del debito.
Sessanta anni fa, nell’ottobre del 1962, iniziava quell’evento epocale che fu il Concilio vaticano II. L’Assise della Chiesa cattolica romana ebbe un grande impatto anche sul fronte delle relazioni ecumeniche. A seguire quell’evento a Roma, c’era l’allora giovanissimo pastore valdese Paolo Ricca, incaricato di fare il cronista per conto dell’Alleanza riformata mondiale.