Da lunedì 28 gennaio a venerdì 1. febbraio 2019

Anna Lietti, giornalista e editorialista, ha lavorato per le maggiori testate della svizzera romanda, "L’Hebdo", "Le Nouveau Quotidien", "Le Temps". Attenta osservatrice dell’evoluzione della società e dei suoi costumi, si occupa in particolare delle nuove tecniche di procreazione, dello sviluppo del suicidio assistito e delle loro implicazioni etiche e sociologiche sulla società.

Milanese di nascita, è cresciuta a Losanna dove si è laureata in lettere. La sua doppia identità linguistica le ha permesso nel tempo di approfondire e studiare il bilinguismo, al quale ha dedicato numerosi scritti (per le edizioni Petite Bibliothèque Payot, nel 1994 è apparso Pour une éducation bilingue).

Attualmente collabora con il quotidiano 24Heures e con il sito indipendente Bonpourlatete, per il quale ha creato la serie Sur le bout des langues, coprodotta dalla RTS. Insegna giornalismo all’AJM, l’accademia di giornalismo dell’Università di Neuchâtel e nel 2005 ha vinto il premio per il giornalismo romando Jean Dumur.