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Giovedì 07 settembre 2017 alle 09:00
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Laureato in Storia dell'arte e Storia della tradizione classica al Courtauld Institute e al prestigioso Warburg Institute dell'Università di Londra, Christoph Frank è dal 1994 al 2006 responsabile del Dipartimento di Storia dell'arte al Forschungszentrum Europäische Aufklärung di Potsdam e Lehrbeauftragter all'Istituto di Storia dell'arte della Technische Universität di Berlino. Dal 2000 al 2002 ottiene una borsa di ricerca Max-Planck presso la Bibliotheca Hertziana di Roma. Nel 2005 diventa collaboratore scientifico associato della Fondation Maison des Sciences de l'Homme di Parigi e della Columbia University di New York. Nelle sue ultime pubblicazioni si è occupato di temi quali l'arte e l'architettura europea del Seicento e Settecento, il collezionismo in Germania e in Russia, l'impatto degli agenti e dei corrispondenti di arte e architettura, la teoria dell'arte di Denis Diderot e Friedrich Melchior Grimm.
Attualmente insegna Storia e Teoria dell'Arte e dell'Architettura all'Accademia di Architettura di Mendrisio. Da ragazzo, Christoph Frank ha vissuto in una famiglia in cui le travagliate vicende della Germania degli anni Settanta erano all'ordine del giorno. Il padre Paul ha perseguito la carriera diplomatica, ha fatto parte nel dopoguerra del primo corpo consolare tedesco a Parigi, ed è stato, a partire dal 1970, segretario di stato del cancelliere Willy Brandt. Christoph Frank, che di recente è stato nostro ospite nel programma estivo “La memoria dell’acqua. “Viaggio lungo l’Elba e la Senna”, si racconta al microfono di Sabrina Faller.