Laser

Incontro con Emanuele Severino

di Maurizio Chiaruttini

  • 18 aprile 2017, 09:00
Emanuele Severino

Emanuele Severino

LASER
Da martedì 18 a mercoledì 19 aprile 2017 alle 09:00
Replica alle 22:35


Incontro con Emanuele Severino - prima parte

Laser 18.04.2017, 09:00


Incontro con Emanuele Severino - seconda parte

Laser 19.04.2017, 09:00

“La filosofia, cioè il sapere essenziale dell’Occidente, è la testimonianza più alta e profonda della Follia”: così scrive Emanuele Severino, uno dei maggiori filosofi italiani, nella sua autobiografia. Il suo pensiero, dagli esordi nel 1950 ad oggi, ci appare come un percorso coerente teso a illuminare e approfondire il significato di quell’affermazione.

Nato a Brescia nel 1929, a soli 22 anni ottiene la libera docenza in filosofia e dal 1954 insegna all’Università Cattolica di Milano. Ma i contenuti della sua riflessione si rivelano presto inconciliabili con il cristianesimo. Tanto che alle soglie degli anni 70 la “Congregazione per la dottrina della fede” (l’ex Santo Uffizio), istituisce un processo che sfocia nella dichiarazione di incompatibilità del suo pensiero con la dottrina cattolica. A partire dal 1970, Severino si trasferisce a Venezia, dove insegna filosofia teoretica fino al 1989. I suoi libri, editi da Adelphi e da Rizzoli, rivelano un pensatore profondo, originale e provocatorio che non cessa di interrogare i suoi lettori sui temi cruciali della tradizione filosofica e sulla ricerca umana del senso dell’essere.

Lo abbiamo incontrato per una lunga conversazione sul suo percorso biografico e filosofico.

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