Laser

Incontro con Tzvetan Todorov

di Antonio Ria, con l'intervento di Renato Martinoni

  • 08.02.2017, 10:00
Tzevatan Todorov intervistato da Antonio Ria

LASER
Mercoledì 08 febbraio 2017 alle 09:00
Replica alle 22:35
Replica del 31 marzo 2009

26:13
immagine

Incontro con Tzvetan Todorov

Laser 08.02.2017, 10:00

Il Laser del 31 marzo 2009 ha per protagonista uno dei più noti studiosi europei degli ultimi decenni, il filosofo e storico delle idee Tzvetan Todorov, che Antonio Ria ha incontrato a Parigi, per affrontare con lui i nodi salienti della sua riflessione, in cui interagiscono filosofia, politica, letteratura, arte, senza trascurare l’attualità, anche quella svizzera. Una conversazione che prende l’avvio da un’affermazione di Dostojevski ne L’idiota: “La bellezza salverà il mondo”. Un concetto di bellezza che ha molto interessato Todorov, cui ha dedicato uno dei suoi ultimi libri Les aventuriers de l’absolu (“Gli avventurieri dell’assoluto”). L’estetismo, il culto esclusivo della bellezza – egli afferma – può essere pericoloso: occorre interpretare la bellezza “come capacità dell’amore”. I temi etici – come si vede – lo caratterizzano, espressi soprattutto nel volume Memoria del male, tentazione del bene; ma anche le implicazioni religiose, affrontate in un’altra sua opera, Lo spirito dell’illuminismo, attraverso l’interrogativo: “Quale può essere il fondamento intellettuale e morale della nostra società, dopo la morte di Dio e il crollo delle utopie?”. Una visione etico-estetica, che sfocia poi nelle prese di posizioni politiche, espresse nel libro Il nuovo disordine mondiale. Le riflessioni di un cittadino europeo: uno “smontaggio linguistico-culturale” che – attraverso l’analisi del linguaggio utilizzato da politici e mezzi di comunicazione di massa – aiuta a comprendere l’attuale situazione mondiale, anche quella svizzera, che Todorov esamina nella sua complessità geo-politica. A presentare il filosofo bulgaro sarà Renato Martinoni, professore ordinario di Letteratura italiana all’Università di San Gallo oltre che scrittore: egli discute le idee di Todorov, fino a quelle espresse in uno dei suoi ultimi saggi, La letteratura in pericolo (Garzanti), che ha suscitato molte polemiche e che sembra in contraddizione col precedente Todorov, ma che forse è la conseguenza estrema, la necessaria conclusione del suo percorso storico-filosofico-artistico-letterario.

Ti potrebbe interessare