Laser

Lucinda Childs, la sacerdotessa della danza minimalista

di Tiziana Conte

  • 27.06.2017, 11:00
iStockdanza minimalista

Danza contemporanea

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LASER
Venerdì 29 aprile 2016 alle 09:00
Replica alle 22:35

In replica martedì 27 giugno 2017 alle 09:00

Il 23 giugno, Marie Chuinard, direttrice di Settore Danza della Biennale di Venezia, ha attribuito alla coreografa e danzatrice americana Lucinda Childs il prestigioso Leone d’oro alla carriera. La Childs, nata a New York nel 1940, proprio ieri (26 giugno) compiva 77 anni. Fu tra le prime a introdurre i concetti di minimalismo e di ripetizione. Nel corso della sua carriera ha creato coreografie per grandi compagnie di danza, e negli ultimi anni ha coreografato e messo in scena varie opere del repertorio classico e contemporaneo, dando nuovo slancio al suo lavoro. La sua formazione avviene e si alimenta in quella corrente artistica nata e sviluppatesi a New York conosciuta come “post modern dance”, e certamente fondamentali sono stati per lei gli incontri e le collaborazioni con il regista Robert Wilson e il compositore Philip Glass per la realizzazione, tra le altre, dell’opera Einstein on the beach, realizzata nel 1976, diventata oggi una pietra miliare del repertorio.

Con questo riconoscimento Lucinda Childs si conferma oggi un modello di raffinato classicismo e al contempo un’artista contemporanea che ha reso l’avanguardia un valore permanente.

Riproponiamo il “Laser” realizzato da Tiziana Conte che ha incontrato Lucinda Childs lo scorso 2016, mentre era di passaggio a Ginevra per la presentazione del suo emblematico capolavoro Dance in programmato al festival Atigèl a Ginevra.

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