Quando i ragazzi curdi parlano turco

Laser
Martedì 08 marzo 2016 alle 09:00
Replica alle 22:35

Dopo decenni di discriminazioni da parte dello stato turco i curdi continuano a lottare per la sopravvivenza della loro cultura. Ma la lotta non è più contro il governo di Ankara, bensì all'interno della loro stessa comunità.

Oggi la maggior parte dei giovani curdi parla turco. Anche nelle roccaforti del PKK, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan, e anche in casa, dove i genitori e i nonni usano la lingua curda. Dimostrazione del fatto che l'assimilazione da parte dello stato centrale ha avuto successo.

Adesso per fermare questo processo si organizzano corsi privati di lingua curda, si apre un dipartimento universitario di lingua e letteratura curda, si stampano libri in curdo per i bambini. Tutto questo riuscirà a salvare la cultura del sud-est della Turchia, la regione a maggioranza curda?

I ragazzi di vent'anni sono ormai una generazione persa. L'investimento, ci raccontano i protagonisti di questo radio documentario, va fatto sui più piccoli.

Intanto la guerra tra esercito turco e miliziani curdi, ripresa la scorsa estate, rende ancora più difficile questo processo.