Incontro con il cantautore italo-belga, protagonista della scena musicale da oltre cinquant’anni e che ha firmato numerosi successi discografici. Oltre 100 milioni di dischi venduti, migliaia e migliaia di esibizioni pubbliche, Adamo ha sempre dedicato grande attenzione alle questioni degli emarginati, degli emigrati e dei dissidenti politici. Di origini umilissime, aveva lasciato la terra natia, la Sicilia quando aveva quattro anni per trasferirsi con la famiglia in Belgio subito dopo la fine del secondo conflitto mondiale. Il padre svolgeva l’attività di minatore, Salvatore studiava con profitto e aiutava la famiglia, sempre più numerosa. Poi la folgorazione musicale, la vittoria ad un concorso canoro per giovani autori, le prime incisioni, infine il successo e la notorietà mondiale. “Laser” propone anche un piccolo estratto di un inedito, eseguito solo alla rassegna della canzone d’autore “Tenco” a Sanremo, lo scorso ottobre, dedicato al tema della migrazione. Salvatore Adamo parla in prima persona, coinvolto nella questione fin da quando adolescente abitava nelle baracche della miniera.