Il mondo della coralità piange la scomparsa di Eros Beltraminelli, figura di spicco per le sue doti musicali, i risultati raggiunti e il temperamento.
Morto nel fine settimana, era nato a Bellinzona il 21 novembre 1940 ed era approdato dapprima allo studio del pianoforte con Walter Winkeltau e, in seguito, con Alfred Baum al Conservatorio di Zurigo diplomandosi nel 1963. Si era perfezionato con Sava Savov approfondendo le conoscenze anche del canto gregoriano con Luigi Agustoni. Ha diretto i “Piccoli cantori della Turrita” e le “Voci bianche del Moesano”. Con questi cori – il primo dei quali divenne ne tempo “I Cantori della Turrita” (nella foto), ha compiuto tournée in diversi paesi europei, vinto prestigiosi premi in concorsi nazionali e internazionali. Importanti rimangono le registrazioni di concerti e prodizioni discografiche da lui dirette effettuate per la Radio e la Televisione della Svizzera italiana e la Radio e la televisione della Svizzera Romanda. Notevoli rimangono le sue incisioni discografiche per etichette di prestigio.
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