Ivano Torre
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Il Cantus Avium di Ivano Torre

Il canto degli uccelli come simbolo di libertà e creatività musicale

  • 20.01.2025
  • 31 min
  • Barbara Tartari
  • © Ti-Press / Elia Bianchi
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Gli anni immediatamente successivi all’emergenza pandemica del 2020 hanno portato alla luce innumerevoli progetti musicali, alcuni già in cantiere e alcuni nati da un’urgenza espressiva provocata proprio da quelle circostanze.

È successo anche a Ivano Torre, percussionista e improvvisatore bellinzonese, che in quei mesi ha sentito la necessità di tradurre in suoni una passione antica, quella dell’ascolto del canto degli uccelli.

Il suo profondo lavoro di ricerca sonora e ritmica si è tradotto in percorsi sonori, confluiti nel disco Cantus Avium pubblicato per Altrisuoni.

Sono sette tracce che corrispondono a sette canti d’uccello, declinati con creatività attraverso un mare di percussioni e i timbri di un pianoforte in alcuni casi “preparato”, modificato cioè timbricamente attraverso l’uso di oggetti appoggiati sulle corde.

Carlo Maria Nardoni accompagna dunque Ivano Torre in questo viaggio sonoro, testimoniato da vere e proprie partiture redatte con tratti grafici, simboli segni, ad evocare suoni e strutture ben definiti, quali codici numerici ricavati da frammenti del canto degli uccelli. 

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