Saint Louis2.jpg
Musicalbox

Saint-Louis en l’ìIle. L’organo più giovane

Con l’organista Benjamin Alard

  • Barbara Tartari
  • 13.12.2024
  • 29 min
Scarica
Di: Barbara Tartari 

La città di Parigi possiede quasi 130 organi, la più grande collezione del mondo.

Costruiti tra il XVII e il XXI secolo, questi strumenti risuonano nelle chiese, nei templi e nelle sinagoghe e costituiscono un patrimonio eccezionale.

Gli organi parigini sono spesso di dimensioni considerevoli e incarnano un’incomparabile varietà di estetiche; testimoniano la storia dell’arte, della musica, della cultura francese ma anche quella della tecnologia.

Tecnologie dei metalli e della meccanica dei fluidi, arte della falegnameria, dell’ebanisteria e della scultura in legno rendono questi strumenti unici, motivo per cui, alcuni organi parigini sono classificati come Monumenti Storici.

L’organista titolare è un attore essenziale nella vita dello strumento: quotidianamente lo suona, lo ascolta, lo monitora, lo protegge e se necessario lo ripara.

Tra gli organisti di ogni epoca figurano virtuosi francesi di fama internazionale, grandi improvvisatori, spesso anche compositori, che lasciano dunque un ricco repertorio per lo strumento.

Vi proponiamo dunque una passeggiata tra le chiese e gli organi principali della città di Parigi, alla scoperta del suono di questi strumenti monumentali e fascinosi, accompagnati dai musicisti che ne custodiscono ogni segreto.

Saint-Louis en l’ìIle. L’organo più giovane

Si tratta dell’ultimo nato in una chiesa di Parigi.

Muto dal 1976, l’organo della chiesa di Saint-Louis-en-l’Île ha ritrovato la sua voce nel 2005.

Un nuovo organo ha sostituito quello esistente che risaliva al XIX secolo.

Il Comune scelse il costruttore di organi Bernard Aubertin che progettò per l’edificio uno strumento barocco.

Saint-Louis - Benjamin Alard

Benjamin Alard

  • Barbara Tartari

Scopri la serie

Correlati

Ti potrebbe interessare