Nel 1662, in vista delle nozze di Luigi XIV con Maria Teresa, Infanta di Spagna, Mazzarino commissiona all’amico letterato Francesco Buti un libretto per celebrare in teatro e in musica l’importante occasione. La musica è affidata alla sapiente ed esperta cura di Francesco Cavalli, e l’intento malcelato di Mazzarino, già evidente con le precedenti opere parigine su libretto di Buti – Orfeo del 1647 e Nozze di Teti e Peleo del 1654 – era quello di trapiantare alla corte francese il teatro musicale italiano. Nel nostro odierno “Paese dei Barocchi” ascoltiamo alcuni estratti dalla registrazione integrale dell’opera di Buti/Cavalli, effettuata nei nostri studi da Diego Fasolis nel 2008.