Autoritratto di Raffaello Sanzio, Galleria degli Uffizi a Firenze
Voci dipinte

Se l’artista dipinge sé stesso

  • Keystone
  • 1.10.2023
  • 56 min
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Di: Monica Bonetti

Vivian Meier la fotografa i cui lavori sono stati scoperti solo dopo la morte e che tanto spesso si era autoritratta scriveva “un autoritratto è una presenza in terza persona che indica la simultaneità di quella presenza e della sua assenza”.

Per quanto sia un genere estremamente popolare e praticato dagli artisti moderni l’autoritratto mantiene intatto il fascino di ciò che resta misterioso e sconosciuto. Dall’ossessione medioevale per gli specchi e i giochi di rimandi che implica il loro uso, agli elementi non fisiognomici che arricchiscono i dipinti fornendo informazioni altrettanto importanti sul protagonista del quadro, gli autoritratti sono spesso preziosi rivelatori della cultura di una società.

In questa puntata di Voci dipinte ne parliamo con Eike Schmidt, direttore della Galleria degli Uffizi che possiede una delle più ricche collezioni al mondo di autoritratti, e con la storica dell’arte Laura Damiani Cabrini che per gli Uffizi ha curato un saggio che apparirà nel nuovo catalogo dedicato alla collezione di autoritratti.

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