Una passione per i motori cominciata in giovane età e trasformatasi col tempo in professione. Un’attività, quella di Mattia Grandori, molto particolare: il “concierge” di macchine. In Engadina, dove lavora e risiede, si occupa di automobili rare e di veicoli d’epoca che con amore porta sulle strade alpine. Al volante, mantiene queste quattroruote in movimento, ne ascolta il rombo ed è in grado di riconoscere ad esempio rumori che sono sinonimo di problemi. Ma, forse ancora più importante, sa cosa fare o a chi rivolgersi per risolverli.

Una figura di sempre più centrale importanza per i proprietari di Ferrari, Porsche, Jaguar e Lamborghini – solo per citare alcuni dei principali marchi di cui si occupa – in una realtà retica in espansione. Il bilancio, dopo un anno di attività, è positivo e le richieste che giungono dai collezionisti fanno ben sperare per il futuro. Un futuro che, nei piani di Mattia Grandori, vede pure un’espansione delle attività nel settore delle grandi manifestazioni dedicate ai motori; soprattutto per quanto riguarda la continuità nell’organizzazione di alcuni appuntamenti dedicati a questa realtà e il coinvolgimento del pubblico, sia locale sia internazionale.