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Millevoci

Tracce nocive nel suolo, tra inquinamento e pesticidi

Con Nicola Colotti

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  • 17.2.2021
  • 55 min
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  • Società
  • INQUINAMENTO AGRICOLO

Millevoci: Tracce nocive nel suolo, tra inquinamento e pesticidi

C’è chi lancia l’allarme per l’aumento di sostanze molto dannose per l’essere umano come le diossine attorno all’inceneritore di Giubiasco, non lontano da terreni agricoli, e chi ricorda che tracce di radioattività del disastro nucleare di Cernobyl sono ancora presenti nel nostro territorio. Qualunque sia la reale pericolosità di queste e altre sostanze nocive che penetrano nel terreno l’origine è sempre legata alle attività umane. L’elemento che accomuna tutte le sostanze chimiche che la nostra civiltà è in grado di produrre, anche quelle necessarie per garantire una sufficiente produzione agricola, è la loro persistenza e capacità di penetrazione nel terreno. Ecco perché Agroscope, il centro di competenza della Confederazione per la ricerca agronomica ha realizzato uno studio dedicato “all’analisi della diffusione dei residui di prodotti fitosanitari nel suolo agricolo svizzero e al loro potenziale impatto sulla vita sotterranea. Lo studio evidenzia residui molto diffusi nel suolo e con possibili impatti negativi sulla vita microbica sotterranea e sui funghi utili per il terreno”. Fin qui l’analisi scientifica, ma non bisogna dimenticare che per l’agricoltura i prodotti fitosanitari sono sovente necessari per garantire la produzione. Con il diffondersi dell’agricoltura biologica diminuisce l’impiego dei pesticidi, ma la presenza nel terreno di sostanze potenzialmente nocive persiste. Ed è interesse di tutti, contadini e cittadini consumatori evitare che la situazione peggiori. Cerchiamo di capire a che punto siamo.

Sono ospiti:
Nicola Solcà
, capoufficio della Gestione dei rischi ambientali e del suolo del Canton Ticino
Ulrico Feitknecht, imprenditore agricolo
Sem Genini, segretario agrcolo UTC-Unione Contadini Ticinesi
Nicola Forrer, direttore del Laboratorio cantonale ticinese
Dominique Mazzi, collaboratrice scientifica di Agroscope (centro di competenza della Confederazione per la ricerca agronomica (Ufficio federale dell'agricoltura)

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