Telmo Pievani
Millevoci

Viaggio nel futuro con Telmo Pievani (3./3)

A cura di Michela Daghini

  • ANSA
  • 9.12.2022
  • 53 min
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Viaggiamo idealmente con il noto evoluzionista e filosofo della biologia Telmo Pievani. È un viaggio immaginario, in un futuro non troppo lontano e per nulla improbabile. Non abbiamo fatto nulla per mitigare il riscaldamento climatico. Fra attese, rinvii e mille altre scuse, le conferenze sul clima sono fallite una dopo l’altra. Così, nel corso dei secoli, il livello dei mari si è innalzato di 65 metri, inondando le grandi pianure della Terra. Telmo Pievani assieme al geografo Mauro Varotto immagina il giro del mondo intrapreso per scommessa dal protagonista Ian Fogg nel 2872, a mille anni di distanza da quello realizzato, sempre per scommessa, da Phileas Fogg, l’aristocratico inglese protagonista di Il giro del mondo in 80 giorni di Jules Verne. Su jet a idrogeno Fogg ripercorre le traiettorie dell’espansione umana sulla Terra esemplificando per immagini la trasformazione del mondo per opera dell'uomo. A raccontarne le imprese è il libro Il giro del mondo nell’Antropocene. Una mappa dell’umanità del futuro (Raffaello Cortina) che unisce la dimensione narrativa fantastica alla descrizione scientifica delle sfide del contemporaneo, con la potenza visionaria del linguaggio cartografico. Si parte dall’ipotesi dello scioglimento delle calotte polari, che secondo alcuni modelli climatici porterebbe, di qui a ottocento anni, il livello degli oceani a innalzarsi di oltre 60 metri, con la perdita del 15% delle terre emerse di oggi. Questo porterebbe evidentemente a cambiamenti epocali, migrazioni di centinaia di milioni di persone e la contesa delle terre abitabili e coltivabili. Se l’umanità oggi è il problema, una nuova umanità non può che essere la soluzione: ripensare non solo il nostro modello economico ed energetico, ma noi stessi e il nostro stile di vita è la strada obbligata per uscire dalla crisi. Adesso o mai più. Un invito all’azione improntato alla fiducia e all’ottimismo quello degli scienziati. Le tendenze portate all’estremo nel volume sono già in atto, in tutto il mondo, non riguardano dunque un futuro remoto, ma il presente. Ce la possiamo ancora fare, dicono gli autori, ma abbiamo poco tempo e dobbiamo farlo tutti assieme, in maniera il più possibile coerente, condivisa e giusta. Magari a partire da questo libro – stampato con carta proveniente da foreste certificate – che invita a ridurre innanzitutto l’impatto prodotto per il suo acquisto attraverso una maggiore attenzione alle nostre scelte quotidiane.

Ne parliamo con Telmo Pievani.

Tra le recenti pubblicazioni dell’autore, Serendipità. L’inatteso nella scienza (Cortina, 2021); Imperfezione. Una storia naturale (Cortina, 2019; edizione inglese per MIT Press, Boston, 2022); La natura è più grande di noi. Storie di microbi, di umani e di altre strane creature (Solferino 2022). Collabora con Il Corriere della Sera e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri.

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