Il Centro Culturale Chiasso inaugura la stagione 2025-2026 con il tema guida “Pulchritudo”, dedicato alla riflessione sulla bellezza nelle sue forme storiche e contemporanee. Mostre, spettacoli e incontri esploreranno il mito della bellezza, oggi sempre più legato a dinamiche sociali e culturali.
Tra gli eventi di apertura, il convegno “Il mito della bellezza nella sua forma contemporanea” propone un dialogo tra arte, filosofia e società civile, alla ricerca di un nuovo spazio culturale che unisca armonia, sostenibilità e valori condivisi.
Nicoletta Ossanna Cavadini, ideatrice della stagione e direttrice del Centro, guiderà la riflessione su come la bellezza possa tornare a essere un atto politico e sociale.

Accanto alla bellezza, la memoria:
Presentazione del libro “Mio Nonno non è una locomotiva”, edito da Salvioni. L’opera ricostruisce la storia di Lindoro Bezzola, macchinista a Chiasso, ucciso l’11 gennaio 1945 in un attacco aereo alleato. Una vicenda dimenticata che intreccia archivi svizzeri e americani, documenti e testimonianze, restituendo voce a una tragedia collaterale della guerra che toccò anche la neutrale Svizzera.

Due appuntamenti che invitano a riflettere su ciò che ci definisce: arte, storia, identità.