Ci troviamo nella Svizzera centrale dove, tra il Lago dei Quattro Cantoni a sud e il Lago di Zurigo a nord, sorge il Canton Svitto, attraversato al suo interno dal piccolo Lauerzersee. Cantone fondatore, nel 1291, assieme ad Uri e Untervaldo, il Canton Svitto è appunto uno dei cantoni della Svizzera primitiva e quindi uno dei quattro Cantoni forestali (Waldstätte).
Nel nucleo, una costellazione di antiche case patrizie edificate tra il 17° e il 19° secolo e la piazza principale in stile barocco, su cui sorge il Municipio affrescato nel 1800 e la Chiesa Parrocchiale di San Martino. Senza dubbio, è un viaggio nel tempo e nella storia quello che si può fare a Svitto, si pensi ad esempio ai suoi due principali musei: il Museo dei Patti Federali, in cui è costudito il documento della fondazione della Confederazione elvetica, e il Forum della Storia Svizzera, focalizzato in un periodo compreso tra il 12° e il 14° secolo.
Con lo storico Francesco Cerea, direttore culturale dell'Associazione I borghi più belli della Svizzera, riviviamo quindi la vita svittese di oggi, ma soprattutto le sue antiche atmosfere; una cittadina che per la sua bellezza e importanza, è stata raffigurata a fine 1700 dal barone zughese Beat Fiedel Zurlauben nei Tableaux de la Suisse: magnifica pubblicazione dedicata alla Svizzera con centinaia di scritti e centinaia di tavole incise su rame.
Tableau Svitto, prima parte 10.01.18
Sì viaggiare 10.01.2019, 09:05
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Tableau Svitto, seconda parte 10.01.18
Sì viaggiare 10.01.2019, 09:05
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BUONO A SAPERSI:
-Casa Ital-Reding e Bethlehem (famiglia Reding)
-Tenuta Immenfeld (famiglia Betschard)
-Victorinox (Visitor Center)