Margherita Spampinato è la regista di “Gioia mia” (che qui a Locarno arriva nel concorso “Cineasti del presente”) il suo primo lungometraggio, di cui ha curato anche il montaggio e la sceneggiatura. Protagonista Aurora Quattrocchi, nota attrice del panorama teatrale, televisivo e cinematografico italiano, che ha collaborato, tra gli altri, con Mario Martone e Giuseppe Tornatore, che in “Gioia mia” interpreta il personaggio di ‘Gela’. Le abbiamo incontrate.
Il nostro critico per un giorno è oggi lo scrittore Fabio Andina, laureato in cinema a San Francisco. Nel 2024 ha pubblicato il suo terzo romanzo, intitolato Sedici mesi (Rubbettino) che è diventato un pellegrinaggio di 45 giorni sulle tracce di suo nonno, dal lager di Mauthausen (Austria) fino a Cremenaga (Varese). Il pellegrinaggio è stato documentato da un’équipe cinematografica e prodotto dalla Imagofilm Lugano per la regia di Villi Hermann, in coproduzione con RSI Radiotelevisione svizzera, che sarà nelle sale nel 2026.