"La Spengler è meravigliosa, è bello essere qui accompagnato dalla propria famiglia. Arrivando alla pista si sente un'energia tutta speciale. È stupendo giocare ad hockey in un ambiente così". Questa l'entusiastica opinione sul torneo grigionese di Glen Metropolit, l'ex pilastro del Lugano che ora difende i colori degli Adler Mannheim.
"A Davos ho rivisto i tifosi, li ho sentiti cantare per me ed è stato un momento veramente particolare", ha sottolineato il 41enne attaccante.
"Incontrare il Lugano è stato soprattutto rivedere un gruppo di amici"
Glen Metropolit
"Contro i bianconeri abbiamo giocato un grande primo tempo: forse loro erano un po' addormentati e noi abbiamo fatto girare bene il disco. Poi nel secondo periodo si sono svegliati ed i loro migliori elementi hanno cambiato la partita. Noi abbiamo iniziato a prendere decisioni sbagliate e i grandi giocatori te la fanno subito pagare", ha analizzato il canadese.
Tornando alla sua attuale squadra, Metropolit ha affermato di trovarsi bene, anche se, dopo la conquista del titolo nel 2014-15, in questo momento il team sportivamente si trova in difficoltà. Il giocatore nordamericano è però ottimista per il resto della stagione. Al ritiro ancora non pensa, non fino a quando avrà piacere ad allenarsi e stare con i compagni.
L'intervista con Glen Metropolit (Rete Uno Sport 27.12.2015, 10h00)
RSI Sport 27.12.2015, 11:09
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