Gli atleti che potranno portare le prove che non sono stati corrotti dal sistema russo di doping saranno autorizzati a partecipare ai Giochi Olimpici di Rio, non sotto i colori della Russia ma sotto i colori neutri. Questo quanto annunciato dalla IAAF a quasi una settimana dalla drastica decisione di sospendere la Federazione russa di atletica.
L'organizzazione mantello apre quindi a una specie di ripescaggio, a titolo individuale, di certi atleti che "erano fuori dal paese" e che "si sono sottomessi ad altri sistemi di controllo antidoping". Una misura che va a "salvare" la presenza, per esempio, di Yelena Isinbayeva. La campionessa di salto in alto aveva accolto male la dura decisione della IAAF.