Il conto alla rovescia è finito: mercoledì a Tartu, in Estonia, scatta il settimo Mondiale di indiaca. Sei nazioni in campo – Estonia, Germania, Giappone, Lussemburgo, Belgio e Svizzera – con i rossocrociati che si presentano in forze: sei squadre, una per ogni categoria (open maschile, open femminile, open misto, over maschile, over femminile e over misto).
La Svizzera non parte certo per fare presenza. Le ambizioni sono alte: quattro anni fa le donne open hanno conquistato il titolo mondiale e la voglia di confermarsi è enorme. “Partiamo sempre per vincere, l’obiettivo è salire sul podio in ogni categoria”, promette il coach ticinese Elia Albisetti, alla guida delle ragazze campionesse in carica.
E proprio il Ticino sarà anima e motore della spedizione: 14 dei 60 giocatori svizzeri arrivano da Sud delle Alpi, con quattro allenatori ticinesi pronti a dare la carica da bordo campo. Non sarà facile, ma una cosa è certa: la Svizzera venderà cara la pelle e sogna di riscrivere la storia a Tartu.
Indiaca, l’intervista al coach Elia Albisetti (05.08.2025)
RSI Sport 05.08.2025, 21:34