Riunito a Losanna, il CIO ha ufficialmente sospeso la Federazione Internazionale di boxe (AIBA). Coinvolta in numerosi scandali e in problemi di gestione, l'AIBA non potrà così organizzare il torneo di pugilato alle Olimpiadi 2020 di Tokyo. Si tratta della prima volta che una federazione internazionale viene privata della possibilità di organizzare il proprio sport a dei Giochi Olimpici. La boxe sarà comunque presente a Tokyo, con lo stesso Comitato Olimpico che si prenderà a carico di tutto a partire dalle varie qualificazioni regionali.
La boxe a Tokyo ma senza l'AIBA
La Federazione Internazionale sarà privata dell'organizzazione olimpica
Una storica prima... in negativo