Noè Ponti tra nuoto e scuola
"In futuro potrei anche fare il professionista, ma ora non è il momento giusto"
I 4 titoli conquistati recentemente agli assoluti di nuoto fanno ben sperare in vista dell'Europeo di Budapest e delle Olimpiadi di Tokyo. Malgrado la pausa forzata a causa della pandemia, che lo ha tenuto lontano dalla vasca per due mesi, Noè Ponti sembra sulla strada giusta per ritrovare le migliori sensazioni: "Non è stato per niente facile, anzi c'è voluto un po' di tempo per ritrovare il giusto feeling con l'acqua".
Sport ma non solo, la scuola rimane una parte fondamentale della vita del ticinese. "Una volta terminati gli studi - ha dichiarato Ponti - magari mi dedicherò al 100% al nuoto ma in questo momento non è l'ideale per me". Questa scelta non tragga d'inganno però perché il 10 di maggio in Ungheria il 20enne si farà trovare pronto e convinto dei suoi mezzi, con l'obbiettivo di raggiungere almeno una finale, soprattutto nella sua specialità: i 100m delfino.