Sulla scia di World Athletics, anche la Federazione internazionale di boxe IBA ha deciso di elargire premi in denaro ai pugili ai Giochi di Parigi. Presieduta dal russo Umar Kremlev e sponsorizzata da Gazprom, l’IBA si dimostra ancora più generosa premiando non solo i vincitori, ma tutti i medagliati, i loro allenatori e le loro federazioni, nonché gli atleti che raggiungeranno i quarti di finale.
Nel dettaglio ogni oro varrà 100’000 dollari (92’000 euro), ogni argento 50’000 e ogni bronzo 25’000 dollari, di cui la metà andrà ai pugili e l’altra metà verrà ripartita tra coach e federazione. Gli sportivi eliminati ai quarti percipiranno invece 10’000 dollari, per un totale di 3,1 milioni di dollari per un centinaio di atleti.
Da notare che l’IBA ha perso definitivamente nel giugno del 2023 il riconoscimento del CIO a causa di ripetuti scandali arbitrali, di debiti abissali e di problemi di governance, con il futuro olimpico della disciplina che resta incerto a partire dall’appuntamento del 2028 a Los Angeles.
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 29.05.2024, 12:45
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