Un Duplantis da record chiude i Mondiali

Armand Duplantis ha conquistato il suo primo titolo mondiale all'aperto. Ma il 22enne fenomeno svedese non si è accontentato di vincere la gara superando l'asticella posta a 6 metri e battendo lo statunitense Christopher Nilsen ed il filippino Ernest John Obiena. Lo scandinavo ha infatti voluto ritoccare il record del mondo, fissandolo a 6,21m e rendendo grandiosa l'ultima giornata dei Mondiali di Eugene, iniziata con il nuovo primato di Tobi Amusan sui 100m ostacoli.

Dopo l'argento sui 1'500m, Jakob Ingebrigtsen si è messo al collo l'oro nei 5'000m. Il norvegese ha aumentato il passo nell'ultimo chilometro, tenendo un ritmo irresistibile per la concorrenza e chiudendo in 13'09"24. Ha preceduto sul traguardo il keniano Jacob Krop e l'ugandese Oscar Chelimo. Il francese Kevin Mayer si è imposto nel decathlon davanti al canadese Pierce Lepage e allo statunitense Zachery Ziemek.

In campo femminile gli 800m sono andati alla statunitense Athing Mu in 1'56"30, che ha così bissato il successo alle Olimpiadi dello scorso anno. Come a Tokyo alle sue spalle, ma di appena 8 centesimi, si è piazzata la britannica Keely Hodgkinson. Terza è giunta la keniana Mary Moraa in 1'56"71. Nel lungo successo della tedesca Malaika Mihambo (7,12m) davanti alla nigeriana Ese Brume e alla brasiliana Leticia Oro Melo.