Vetterli e Borin in coro: “Che emozione rappresentare la Svizzera”

C’era anche un po’ di Ticino alla Coppa Europa a squadre andata in scena questo weekend a Madrid. A rappresentare i colori rossocrociati nel lancio del disco sono stati infatti il campione svizzero Gian Vetterli tra gli uomini e la vicecampionessa nazionale Giada Borin. Un’opportunità d’oro per i due giovani atleti, ma soprattutto un motivo di grande orgoglio. “Vestire questa casacca rossa è sempre una bella emozione - ha raccontato la ventenne momò - e farlo per la prima volta tra i grandi lo è ancora di più”.

L’evento richiede a ogni nazione di schierare un rappresentante per ciascuna disciplina, offrendo così l’occasione di confrontarsi con l’élite anche ad atleti che solitamente non gareggiano ai massimi livelli. È questo il caso per entrambi i ticinesi, impegnati in una disciplina che non gode di grande successo nel nostro Paese. “Sono davvero felice di come ho sfruttato questa opportunità. Credo di aver disputato la gara migliore della mia carriera - ha commentato Vetterli, che ha chiuso la sua prova al 14o posto - Avevo di fronte avversari davvero forti, ma ho dimostrato di poter far parte di questo gruppo”.