Un allenatore nuovo, budget ridotto, qualche giovane in più nel roster ma la solita voglia di giocarsela contro tutti. Sono questi i presupposti con cui la Spinelli Massagno affronterà la nuova stagione (primo impegno sabato prossimo in casa del Pully). “Non ci poniamo obbiettivi troppo altisonanti - ha spiegato il presidente Fabio Regazzi a margine della conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri sera a Nosedo - vogliamo soprattutto far crescere i nostri giovani e vogliamo arrivare il più lontano possibile nelle varie competizioni. Rispetto alle squadre più blasonate, penso a Ginevra e Friborgo in particolare, penso che partiamo un gradino sotto”.
Fusione con il Lugano? Abbiamo due squadre in pochi chilometri che stanno facendo fatica a livello finanziario, logica vorrebbe che almeno una riflessione la si faccia per capire se non è il caso di avere una sola squadra che rappresenta tutto il Ticino
Fabio Regazzi
Oltre al rinnovato pacchetto degli stranieri (Hayes, Farmer e Adams), la grande novità in casa SAM Basket è rappresentata dall’arrivo in panchina dell’ex Nyon, Ginevra e Starwings Alain Attallah. “Non è un mistero che non siamo stati soddisfatti della gestione dell’ultima stagione - ha spiegato Regazzi - quindi abbiamo deciso di cambiare radicalmente e abbiamo individuato in Alain Attallah il profilo giusto per noi. Sono convinto che ci darà degli impulsi importanti. Il roster? Abbiamo perso anche Martino (ritiro, ndr) e ci manca qualche svizzero d’esperienza ma Kovac non è un’opzione per noi: fino a che sarò presidente non giocherà più a Massagno”.

SBL, l’intervista a Fabio Regazzi (20.09.2025)
RSI Sport 20.09.2025, 09:11

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 19.09.2025, 18:40
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