Per la seconda volta in quarantotto ore i Warriors hanno subito una lezione da parte dei Thunder, che in gara-4 della finale della Western Conference li hanno battuti di 24 punti (118-94), portandosi sul 3-1 nella serie e dunque a una sola vittoria dall'atto conclusivo di NBA.
I campioni in carica, dominatori da 20 mesi, in stagione non avevano mai perso due partite di fila. Il protagonista assoluto dell'incontro è stato Westbrook, autore di ben 36 punti, 11 rimbalzi e 11 assist, sinonimi di tripla doppia, ben supportato da Durant (26 punti e 11 rimbalzi per lui). Il leader dei californiani Curry si è invece fermato a 19 punti. Oklahoma City ha preso il largo già nel primo quarto (+14 in 7') ed ogni volta che gli ospiti si sono avvicinati ha risposto con una nuova accelerazione.