“Entreremo in campo per vincere e saremo subito aggressivi”

Ci siamo, il debutto del Lugano nella nuova stagione è alle porte e, come ormai piacevole tradizione delle ultime estati, i bianconeri inizieranno il loro cammino nelle qualificazioni delle Coppe Europee. Domani a Thun (in diretta sul LA2, in streaming e su Rete Uno dalle 20h20) i ticinesi sfideranno il Cluj nell’andata del secondo turno preliminare di Europa League. Se per l’FCL sarà, come detto, il debutto stagionale assoluto, i vicecampioni rumeni arriveranno invece all’appuntamento della Stockhorn Arena con qualche incontro ufficiale nelle gambe. Nel Q1 hanno infatti eliminato gli ungheresi del Paksi imponendosi 3-0 in casa nella sfida di ritorno dopo lo 0-0 dell’andata, mentre in campionato la squadra guidata da Dan Petrescu (da giocatore ex Foggia, Genoa e Chelsea) ha già disputato due partite (una vittoria e un pareggio). L’unica sconfitta il Cluj l’ha incassata nella finale della Supercoppa rumena, persa 2-1 con la Steaua Bucarest.

Per Mattia Croci-Torti (che potrebbe far debuttare Ezgjan Alioski sulla corsia di sinistra e che per il resto si affiderà ai titolari dello scorso anno) il fatto che gli avversari di domani abbiano già qualche incontro ufficiale nelle gambe è sicuramente uno svantaggio per il Lugano, ma ciò non farà la differenza. “A livello di ritmo nei minuti iniziali loro saranno favoriti - ha spiegato l’allenatore bianconero - e magari anche in quelli finali, però noi non cerchiamo scuse, alla squadra non ho mai parlato di questo. Entreremo in campo per vincere e saremo subito aggressivi, cercando di far valere il fattore casalingo. Thun non è proprio casa nostra, ma ormai siamo abituati a giocare qui e su questo sintetico e dunque dobbiamo sfruttare quello che è il nostro vantaggio”.

“Non c’è niente di più bello che giocare in Europa - ha dal canto suo sottolineato l’estremo difensore Amir Saipi - e dunque vogliamo che anche quest’anno il nostro cammino nelle Coppe sia il più lungo possibile. È vero che il Cluj è già in ritmo campionato, ma io non penso che ciò sia un vantaggio per loro. Anzi, si potrebbe anche dire che noi siamo più freschi rispetto ai nostri avversari. Alla fine il calcio è così, a decidere sarà il campo e come detto faremo di tutto per vivere un’altra grande avventura europea”.