Nella testa ci sono ancora le immagini della vittoria sul Gossau, squadra di Seconda Lega Interregionale. Nel cuore, ora, pure la ferma volontà di ripetere l’impresa, ma questa volta di livello tre volte superiore - vista la categoria dei rivali, la Challenge League - contro il Rapperswil. Una sfida davvero difficile, quasi impossibile per una società di Seconda Lega come il Morbio, ma sicuramente tutta da vivere. “Per noi che ci alleniamo tre volte a settimana confrontarsi con una squadra di professionisti non capita tutti i giorni. E allora, contrariamente ai nostri avversari, ci proveremo con la consapevolezza di non aver nulla da perdere”, ha detto il presidente dei ticinesi Max Beltrami.
Cosa scelgo tra Seconda Lega, Coppa Ticino e vittoria col Rapperswil? L’ultima opzione perché significherebbe scrivere la storia di questa società e non solo
Max Beltrami, presidente
Il sorteggio ha sì portato una squadra dell’élite nel Mendrisiotto - si giocherà sabato alle 18h00 a Mendrisio, non a Morbio a causa di un’infestazione di larve di coleottero che ha reso inagibile il campo - ma forse una di quelle con meno seguito. Un peccato? “Appena superato il primo turno col Gossau ho fatto il tifo per un bel derby contro Lugano o Bellinzona, poi per il Lugano è andata com’è andata e il Bellinzona non l’abbiamo pescato. Ma va bene così, ci godremo lo stesso una giornata speciale”, ha risposto il giovane allenatore Sacha Kitic.
Già qualificarci vincendo la Coppa Ticino è stata un’impresa, ma passare il primo turno è stato qualcosa di clamoroso
Sacha Kitic, allenatore
La preparazione, proprio a causa dell’impossibilità di utilizzare il proprio campo, non è stata delle migliori, anche perché gli Orange hanno dovuto anticipare la propria giornata di campionato del weekend a mercoledì. “Si tratta di un aspetto che condiziona chiaramente la preparazione, ma abbiamo gestito al meglio la situazione insieme al nostro staff”. Staff che, a proposito, ha pure visionato l’incontro pareggiato sabato scorso dal Rapperswil a Bellinzona, come conferma mister Kitic: “Sì, ci siamo informati suoi nostri avversari. Abbiamo analizzato quella partita, preparando la nostra nel migliore dei modi pur consapevoli delle categorie di differenza”. Da qualche parte, d’altronde, bisogna pur cominciare. Vale anche per le imprese.

Coppa Svizzera, l’intervista a Max Beltrami (18.09.2025)
RSI Sport 18.09.2025, 18:55

Coppa Svizzera, l’intervista a Sacha Kitic (18.09.2025)
RSI Sport 18.09.2025, 18:53

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 19.09.2025, 07:15
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