Bislimi, prova da leader vero

Saipi 4: battezza fuori il tiro di Phaëton e lo salva il palo, è invece reattivo e decisivo quando si allunga in avvio di ripresa sul tentativo di Emmanuel.

Zanotti 4,5: sembra una Duracell perché non si ferma mai. Più quantità che qualità ma presenza sempre fondamentale.

Mai 4: la sua partita dura un tempo complice un guaio muscolare. Un tempo in cui rischia solo per un durissimo intervento nella trequarti d’attacco che per fortuna viene punito solo col giallo. Era diffidato, 2025 finito.

Papadopoulos 5: i primi due tentativi pericolosi del Lugano sono suoi a ribadire l’eccellente momento di forma. Dietro invalicabile.

Marques 4: sufficienza come premio alla disponibilità ad esserci nonostante il colpo ricevuto domenica. Ogni tanto si incarta e si limita al lavoro difensivo prima di arrendersi a metà ripresa.

Grgic 4,5: mezzo punto in più per il provvidenziale salvataggio in piena area in avvio di ripresa. Gioca molti palloni, ma quasi mai in verticale.

Bislimi 5: sublima una prestazione onnipresente da leader vero con l’assist decisivo per il gol di Behrens. Il migliore dei bianconeri.

Cimignani 4,5: primo tempo da compitino poi però mette il piede in tutte le azioni che contano della ripresa. Compreso il tocco a pescare Bislimi in area che dà il la all’assalto decisivo.

Dos Santos 3,5: volonteroso e mobile ma piuttosto inconcludente. Prestazione insomma in linea con buona parte di quelle offerte in maglia bianconera…

Koutsias 3: pare avere il passo per mettere in difficoltà Kamberi sembrando più a suo agio largo a sinistra rispetto a domenica ma spreca per eccesso di egoismo due potenziali ripartenze nel primo tempo…

Behrens 4,5: generosissimo, spesso e malvolentieri ignorato, anche sfortunato: perché quando al 72’ si avventa sul cross di Cimignani viene fermato solo da un miracolo di Brecher. Il secondo tentativo però è quello buono: e che fosse un tocco facile a porta vuota nulla toglie alla sua importanza.

Kelvin 4,5: bella sorpresa. Entra al posto di Mai e dà una sensazione di tranquillità. Non sbaglia un intervento, ben augurante pensando che domenica sarà titolare.

Mahou 3,5: avrebbe campo per qualche affondo ma non si vede quasi mai.

Steffen 3,5: abbastanza anonimo, ancora insomma lontano dalla brillantezza ideale.

Brault-Guillard 4: come domenica entra e tiene la posizione anche se talvolta si incaponisce con giocate cervellotiche.

Maslarov: NG

Croci-Torti 4,5: ripropone Koutsias largo a sinistra benché stavolta nel 4-2-3-1, con risultati di nuovo modesti. Ma ha il merito di spingere i suoi a provarci fino in fondo. Kelvin non lo tradisce e ci prende lasciando Zanotti a destra quando esce Marques.