Calcio - Mondiali U17

Che fine ha fatto la Svizzera campione del mondo nel 2009?

Sono passati 16 anni dallo storico successo degli elvetici ai Mondiali

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Di: Omar Bergomi 

Era il 15 novembre 2009 e con un 1-0 sulla Nigeria padrona di casa, la Svizzera U17 si laureava campione del mondo, prima (e sinora unica) volta in cui una Nazionale rossocrociata nel calcio si è fregiata di questo prestigioso titolo. Da allora sono passati 16 anni, che fine hanno fatto quei promettenti campioni? Qualcuno è tutt’ora in Nazionale, altri hanno avuto una carriera al di sotto delle aspettative e altri ancora hanno addirittura cambiato vita. Ma quasi tutti hanno avuto una cosa in comune: un passaggio in Ticino. Scopriamo cosa ne è stato di quei 21.

1.Benjamin Siegrist
Il portiere titolare di quella Nazionale all’epoca era una promessa dell’Aston Villa, con cui però non ha mai debuttato. Ha allora girato un po’ l’Europa prima in prestito e poi a titolo definitivo, tra Vaduz, Dundee United, Celtic e Rapid Bucarest. Ora il club rumeno l’ha prestato in Serie A al Genoa.

2.André Gonçalves
Terzino dello Zurigo, non ha mai veramente brillato passando la carriera per lo più in Challenge League tra Aarau e Sciaffusa, e ora da alcune stagioni gioca per il Linth 04 (2a Lega Inter).

3.Janick Kamber
Esterno sinistro del Basilea, nemmeno lui come i due giocatori precedenti è mai riuscito a indossare la maglia della Nazionale maggiore, visto che dopo un’esperienza a Losanna è sceso di categoria fino ad arrivare nel 2021 nel club del suo paese, il Mümliswil (2a Lega). Attualmente lavora in un’azienda di vernici.

4.Charyl Chappuis
Dinamico tuttocampista del Grasshopper, non ha mai debuttato con le Cavallette che lo hanno prestato in Ticino prima al Locarno e poi al Lugano. In seguito ha lasciato la Svizzera per andare in Thailandia, dove ancora gioca (attualmente con il Bangkok FC) e vanta un sacco di follower. Ha pure deciso di rappresentare la Nazionale asiatica (paese della madre), vestendone la maglia per 21 volte. 

5.Frédéric Veseli
Il capitano della squadra campione del mondo era una promessa del Manchester City prima e dei cugini dello United poi, ma non ha mai debuttato in Premier giocando solo in leghe più basse prima di passare al Lugano. Dopo una buona stagione in bianconero è andato a tentare la fortuna in Italia, dove gioca ancora oggi (con il Südtirol in Serie B). Proprio ai tempi del Ticino decise di scegliere come Nazionale l’Albania (44 presenze).  

6.Kofi Nimeley
Nato in Ghana e cresciuto a Basilea, ha giocato solo nell’U21 rossoblù per poi passare al Locarno, dove è rimasto per due stagioni. Dopo un’annata con i Black Stars (1a Lega Classic) si è ritirato dal calcio nel 2016 e attualmente lavora per un’immobiliare.

7.Roman Buess
Attaccante di Basilea, ha avuto una carriera solida e dopo un passaggio anche lui a Locarno ha trovato la strada della Super League (pur non debuttando mai nella Nazionale maggiore) e dal 2019 gioca nel Winterthur.

8.Oliver Buff
Regista dei rossocrociati, ha giocato con lo Zurigo per diverse stagioni (ma neppure lui ha esordito con la selezione maggiore), prima di girare il mondo (varie parentesi in Spagna, Cipro, Malesia e Lituania). Ora è tornato in Svizzera all’Oetwil in 2a Lega, di cui è allenatore-giocatore (e al contempo è assistente dell’U15 del GC).

9.Haris Seferovic
Il bomber di quella squadra (suo il gol valso il titolo) dopo gli inizi nel Grasshopper ha girato un po’ l’Europa, faticando all’inizio a trovare la quadratura del cerchio per poi sbocciare tra Eintracht Francoforte e Benfica, e dopo anni in Nazionale (93 partite e 25 gol) ora si gode il finale di carriera negli Emirati con il Dubai United.

10.Nassim Ben Khalifa
Il fantasista della squadra, dal GC è andato al Wolfsburg (con debutto in Nazionale), ma non ha mai veramente mantenuto le aspettative e dopo vari passaggi in Super League e altri campionati (Turchia, Belgio, Tunisia) attualmente gioca in Giappone con gli Avispa Fukuoka.

11.Granit Xhaka
C’è poco da dire, tutti conoscono la sua carriera che dopo gli inizi nel suo Basilea l’ha visto brillare tra Mönchengladbach, Arsenal, Leverkusen e ora Sunderland, ma soprattutto da tempo è diventato il perno della Nazionale di cui è capitano e recordman di presenze.

12.Raphael Spiegel
Riserva di Siegrist, è cresciuto nel GC ed ha passato diverse stagioni col vero e proprio ruolo di “numero 12” (anche al West Ham e al Boavista) prima di diventare titolare in Challenge League con il Winterthur (è stato pure autore di una storica rete su rinvio contro il Chiasso). Dopo una parentesi a Losanna ora gioca negli Stati Uniti, con gli Oakland Roots (USLC, 2a divisione americana).

13.Ricardo Rodriguez
L’altro campione del mondo che come Xhaka è ancora parte integrante della Nazionale. Partendo dallo Zurigo ha avuto un’ottima carriera in giro per l’Europa (Wolfsburg, Milan, PSV, Torino e ora Betis) e non è un caso che sia secondo in presenze in rossocrociato dietro proprio al già citato capitano elvetico.

14.Bruno Martignoni
Titolare in quella Nati, il nativo di Gambarogno partendo da Locarno ha avuto delle parentesi con Aarau e Servette prima di girare tutte le piazze principali in Ticino: Lugano, Chiasso, Bellinzona, di nuovo Locarno, fino a giungere quest’anno a Mendrisio, in 1a Lega Classic.

15.Sead Hajrovic
Da promessa dell’Arsenal il possente difensore non è mai esploso e dopo aver cambiato nazionalità in favore della Bosnia ha comunque passato la sua carriera principalmente in Challenge League, e oggi veste la maglia del Düdingen (1a Lega Classic).

16.Pajtim Kasami
Giocatore che non ha bisogno di presentazioni. All’epoca nelle giovanili tra Liverpool e Lazio, ha giocato in diversi club di livello (Fulham, Olympiacos, Nottingham, Sampdoria, tanto per citarne alcuni) dopo il debutto da professionista con il Bellinzona, anche se è sempre parso un eterno incompiuto, come citano anche le “sole” 12 presenze (e due reti) in Nazionale. Ora è al Winterthur.

17.Maik Nakic
Centrocampista del Sion, è scomparso velocemente dai radar, non debuttando mai nella prima squadra vallesana e ritirandosi già nel 2016 dopo un’ultima parentesi con l’Aigle (2a Lega Inter).

18.Robin Vecchi
Come il precedente giocatore, nemmeno lui ha debuttato in prima squadra con il Basilea e ha appeso presto gli scarpini al chiodo nel 2014, dopo una stagione con i Black Stars (1a Lega Classic). Adesso di lavoro fa il mental coach.

19.Matteo Tosetti
Del talento ticinese partito da Locarno parlano per lui le diverse stagioni in Super League (con YB, Lugano, Thun e Sion). Dopo l’esperienza a Bellinzona è oggi tornato dove è cominciato tutto, nel Locarno (2a Lega Inter).

20.Igor Mijatovic
Cresciuto in Ticino (tra Chiasso, Team Ticino e Bellinzona), l’attaccante non ha mai sfondato ad alti livelli ed ha finito per girare in varie squadre minori del Cantone, con un’ultima esperienza nel Drina Iragna (4a Lega).

21.Joël Kiassumbua
Dopo gli inizi nel Lucerna ha giocato soprattutto in Challenge League, raggiungendo il suo “picco” come riserva nel Lugano, per poi passare brevemente anche al Bellinzona, mentre a livello internazionale ha deciso di scegliere i colori della Repubblica Democratica del Congo (23 presenze). Ora difende i pali dello Young Fellows Juventus (1a Lega Classic).

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06:40

Nazionale U17, la presentazione dei Mondiali con Luigi Pisino e Pier Tami (La Domenica Sportiva 02.11.2025)

RSI Sport 02.11.2025, 20:15

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