"Non temo l'esonero". Così aveva detto Dunga dopo la sconfitta con il Perù che era costata la sorprendente eliminazione alla Seleçao già al primo turno della Copa America. L'affermazione non ha però fermato le intenzioni della Federcalcio brasiliana, che nella giornata di martedì ha ufficializzato la separazione dall'ex mediano che non ha mai attirato le simpatie dei tifosi che lo accusavano di praticare un calcio poco spettacolare. Il principale candidato a prendere il posto del 52enne è Tite, attuale tecnico del Corinthians.
Finita l'avventura di Dunga
La Federcalcio brasiliana lo licenzia dopo il ko col Perù
Seconda delusione verdeoro