Il Bellinzona tiene testa al GC ma deve salutare il torneo

Si sono infranti contro il Grasshopper ai sedicesimi di finale i sogni del Bellinzona in Coppa Svizzera. Al Comunale i ticinesi hanno mostrato grande carattere contro la compagine di Super League, arrendendosi solo di misura per 1-0 agli zurighesi. A pesare parecchio sul conto dei bellinzonesi sono state le troppe ripartenze concesse soprattutto nei primi 45’ e, nonostante un secondo tempo di spessore che ha fatto impensierire a più riprese gli ospiti, le reti non sono arrivate.

L’incontro ha vissuto un inizio molto vivace, con i sopracenerini (privi di capitan Mihajlovic, infortunato) che si sono subito fatti vedere dalle parti di Hammel, centrando una traversa con Vogt. Giocata, questa, che ha però svegliato gli zurighesi, capaci di rispondere al primo guizzo granata trovando la rete del vantaggio al 7’ grazie a Meyer su azione partita da un calcio d’angolo. Nei restanti minuti del primo tempo - caratterizzato anche dall’uscita di scena di Mayorga per un problema alla coscia - le due compagini non si sono più fatte male a vicenda, nonostante Arigoni e compagni abbiano messo più volte in difficoltà i bellinzonesi. Scesi in campo con una nuova linfa dopo la pausa, i granata hanno provato a mettere subito pressione agli ospiti, con Sadiku che da pochi metri ha mancato lo specchio della porta e Vogt che al 51’ ha perso l’attimo per tentare la conclusione. Sul finale ci ha provato anche Philipona, il quale è però stato fermato in area in maniera regolare, spegnendo definitivamente le speranze dei tanti tifosi accorsi nella capitale.