Il Lugano si prende tre punti soffertissimi a Lucerna

Non poteva iniziare meglio il Championship Group per il Lugano, che in un colpo solo ha ritrovato il successo, la solidità difensiva e il gol del proprio capitano. Nella sofferta vittoria per 2-0 contro il Lucerna (primo ko casalingo del 2025 per gli uomini di Frick) i bianconeri hanno deciso di badare al sodo, lasciando completamente in mano agli avversari il pallino del gioco e occupandosi soprattutto di difendere la propria porta. Le reti di Bottani, la seconda in campionato dopo quella ottenuta - caso vuole sempre alla swissporarena - il 7 dicembre scorso, e Koutsias hanno permesso ai ticinesi di scavalcare in classifica sia il Losanna che lo stesso Lucerna, con il secondo posto occupato dal Servette distante solo tre punti. Unico neo di giornata l’infortunio occorso a Saipi, costretto a uscire a causa di un problema alla spalla destra.

Croci-Torti ha sorpreso un po’ tutti lasciando in panchina sia Koutsias che Vladi, schierandosi così senza una vera punta di riferimento. Rispolverato pure El Wafi in difesa al posto di Hajdari, una scelta rivelatasi pagante già al 4’ quando il numero 22 ha salvato sulla linea un pallonetto di Rrudhani. Lo spavento ha messo sull’attenti la truppa sottocenerina, che alla prima sortita offensiva ha pure trovato il vantaggio grazie a Bottani (poi ammonito, salterà la prossima partita per diffida), il quale si è inventato un bel sinistro a giro dai 20 metri. Avanti 1-0, Steffen e compagni si sono difesi con ordine, lasciando il possesso ai padroni di casa ma senza concedere occasioni da gol.

I secondi 45’ sono stati sostanzialmente un monologo degli svizzerocentrali, i quali hanno messo le tende nella metà campo bianconera per provare a scardinare il fortino costruito dalla retroguardia ospite. Gli innumerevoli cross arrivati sia dalle fasce che dalla trequarti però hanno sempre trovato attentissimi i difensori del Lugano, con un Mai eroico a svettare su tutti i palloni. Solo in un’occasione infatti i sottocenerini hanno rischiato davvero, ma in quel caso Spadanuda ha graziato Steffen e compagni incornando a lato. Lo stesso numero 11 poi al 91’ ha reso meno sofferto il recupero, approfittando di un malinteso della difesa lucernese e consegnando a Koutsias il gol che riavvicina la squadra luganese alla top 3 del campionato.

Legato a Sport e Musica del 04.05.2025