Il Lugano recupera diversi titolari ma si ferma Marques

In sei per quattro posti nelle coppe europee (5 se il Basilea dovesse vincere la Coppa Svizzera il primo giugno contro il Bienne). Tra queste c’è anche il Lugano, che quest’anno parte un po’ dalle retrovie (5o posto), ma resta pur sempre attaccato al treno: sono infatti sei i punti di ritardo dal secondo posto del Servette, mentre la vetta del Basilea è lontana 12 punti ed è quasi irraggiungibile per tutta la concorrenza.

La truppa di Croci-Torti dovrà dunque iniziare bene il girone finale per scalare subito posizioni e garantirsi un posto (almeno) ai preliminari delle competizioni continentali per il quarto anno consecutivo. Ma il primo impegno appare già tutt’altro che semplice in casa di quel Lucerna (domenica alle 16h30 in diretta su Rete Tre) che nel 2025 ha trasformato la swissporarena in un autentico fortino, collezionando 14 punti, frutto di quattro vittorie e due pareggi. È altresì vero che proprio con il Lugano gli svizzerocentrali hanno incassato in dicembre l’ultima delle tre sconfitte stagionali tra le mura amiche: che sia di buon auspicio per Bottani e compagni.

Il tecnico momò potrà contare su una rosa più completa rispetto al finale della prima fase. “Mahou, Bottani e Dos Santos hanno due settimane di lavoro nelle gambe - ha spiegato il Crus in conferenza stampa - Ha ripreso in pieno anche Hajdari che è mancato nelle ultime partite. L’importante a volte non è tanto averli a disposizione, ma poterli avere con minuti e ritmo nelle gambe. La settimana scorsa abbiamo organizzato una partita interna per cercare di alzare l’intensità a tutti quanti”. L’unico neo riguarda la corsia di sinistra con Marques fermato da un problema muscolare che raggiunge in infermeria Valenzuela.