Il capolavoro di Junior vale tre punti pesanti

Grazie ad un gol splendido di Junior al 58' e alla rete sui titoli di coda di Gerndt, il Lugano ha conquistato un successo pesantissimo sul sintetico di Thun. Sì perché il 2-0 sulla squadra di Schneider permette ai bianconeri di arrivare alla pausa invernale con un più che rassicurante +5 sull'ultima in classifica di Super League, il Sion, sconfitto a San Gallo per 3-2.

Dopo un primo tempo in cui si è fatta preferire la squadra di casa, nella ripresa si sono però nettamente invertiti gli equilibri. Il Lugano ha prima reclamato un rigore e un rosso per un piuttosto evidente fallo da ultimo uomo di Ferreira su Bottani (che sembra non avere grande feeling con gli arbitri di Super League visto quanto successo col Losanna), e poi è arrivato il già citato punto del vantaggio. Ancora una volta Junior non ha fatto un semplice gol, ma ha firmato un vero e proprio capolavoro. Su cross di Mihajlovic dalla sinistra l'attaccante brasiliano ha piazzato un tocchetto al volo che ha beffato con un pallonetto Ruberto. Portiere dei bernesi che si è poi davvero superato, pochi minuti dopo, su un tocco sottoporta sempre di Junior.

I ticinesi hanno poi saputo gestire al meglio la parte finale del match trovando anche il raddoppio con Gerndt in contropiede in pieno recupero. E così il Lugano ritrova un successo a Thun dopo ben 17 anni e soprattutto chiude questo intenso (e storico) 2017 con un bel sorriso che dà tanta fiducia per il futuro.