Il trittico zurighese vale ben nove punti al Lugano

Von Ballmoos 5: mai in difficoltà, dirige le operazioni dal suo ufficio e in generale dà sicurezza alla sua squadra. Mezzo punto in più per la doppia parata nel finale.

Alioski 4: fa il suo, senza infamia e senza lode, sostenendo Cimignani e interrompendo le azioni avversarie quando necessario.

Mai 4,5: non va mai in affanno, non commette errori e si dimostra autorevole.

Papadopoulos 4,5: sfiora il gol del raddoppio in una delle numerose sortite offensive, dietro è preciso e puntuale.

Zanotti 4,5: instancabile per tutta la partita, battaglia senza indugio e quando si fa avanti è sempre pericoloso.

Grgic 4: molto impreciso sulle palle ferme ma bravo a rendere inoffensivo Zuber.

Bislimi 4: meno appariscente delle ultime uscite ma anche lui utile alla solidità del centrocampo.

Mahou 4,5: si danna l’anima anche in difesa giocando praticamente da terzino su Comenencia.

Dos Santos 5: regala tre punti al Lugano e, finalmente, si vede con più frequenza in attacco.

Cimignani 4,5: come il suo collega Mahou spinge e fornisce opzioni alle puntate bianconere.

Behrens 4,5: lotta e sgrugna, fa reparto da solo ma gli manca spesso quel centesimo per fare il dollaro. Sfortunato sul fuorigioco del 2-0.

Belhadj 4: rimpolpa il centrocampo permettendo al Lugano di non soffrire nel finale.

Marques 4,5: subentra e mette la museruola a Markelo, l’unico pericolo zurighese.

Brault-Guillard 4: non commette errori nei pochi minuti concessigli da Croci-Torti.

Croci-Torti 5: primo clean sheet in campionato e bravo a dare continuità al suo Lugano per la prima volta in stagione.