La Svizzera U17 non è andata oltre lo 0-0 contro la Corea del Sud nel secondo match dei gironi ai Mondiali in Qatar. Poco male, il nuovo formato a 48 squadre, che dà accesso ai sedicesimi alle prime due qualificate di ogni girone ma pure alle 8 migliori terze, permette ai rossocrociati di dormire sonni tranquilli vista la vittoria per 1-0 del Messico contro la Costa d’Avorio: la Nati U17 - sicura almeno del terzo posto - condivide la vetta del Gruppo F con i coreani (4 punti), ma con una differenza reti (primo criterio di qualifica) di +3 molto rassicurante.
Il campo invece ha visto una partita tatticamente disordinata, con due squadre davvero poco incisive che nel primo tempo ci hanno provato solo con tiri dalla distanza (Nam prima, Mijajlovic due volte dopo). La scena se l’è presa così il Football Video Support (sperimentazione arbitrale del torneo), intervenuto a inizio ripresa per negare un rigore chiesto da mister Pisino tramite il coach’s challenge. Le due contendenti, probabilmente condizionate da quanto accadeva nell’altro match del girone, non hanno del tutto spinto sull’acceleratore per trovare il gol risolutore.

Mondiali U17, la Svizzera richiede l’utilizzo del Football Video Support (07.11.2025)
RSI Sport 07.11.2025, 17:28

Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 07.11.2025, 18:40
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